Per cloud computing si intende la disponibilità di un vasto insieme di risorse in ambienti virtuali, alle quali poter facilmente accedere attraverso internet, da dispositivi di vario genere: server e computer presenti nella propria rete aziendale, apparati mobili come Notebook, tablet, smartphone, etc.

Tra i diversi scenari possibili, il modello di servizio che in questo momento ci appare più interessante e che è destinato a svilupparsi ed a crescere fortemente nei prossimi anni, è il cosiddetto “Hibryd Cloud“.

Grazie a questo modello le aziende IT possono offrire soluzioni ibride che, integrando sapientemente le diverse tipologie di Cloud esistenti, permettono di “disegnare” e realizzare la soluzione su misura per le specifiche esigenze del Cliente, sfruttando al meglio i diversi punti di forza senza perdere di vista gli aspetti economici legati al contenimento ed alla razionalizzazione dei costi. In questa ottica si adatta particolarmente per le PMI che dispongono di budget dedicati all’IT decisamente più contenuti rispetto alle grandi aziende e che intendono affacciarsi al mondo del Cloud senza vanificare gli investimenti eventualmente già fatti in infrastrutture interne (acquisto di Server, storage, licenze software, apparati per il networking e la sicurezza, etc).

Per le aziende che vorranno andare in questa direzione non sarà necessario dismettere le risorse informatiche esistenti, ma andranno al contrario valorizzate con un loro consolidamento in ambiente virtuale che le renderà integrabili in un ambiente ibrido.

L’hibryd cloud consente la flessibilità delle installazioni e la semplificazione della gestione, dando la possibilità di aumentare i carichi di lavoro e di scalare in base alla crescita; risulta particolarmente adatto per le PMI.

Per l’adozione di questo modello tecnologico è indispensabile effettuare una approfondita valutazione preventiva che, partendo dall’esistente e delle applicazioni in uso, in considerazione delle risorse finanziarie disponibili e dei requisiti tecnici richiesti, stabilisca una tabella di marcia per orientare gli investimenti tecnologici futuri nel breve e lungo periodo.
Nella maggior parte dei casi le aziende non dispongono al proprio interno delle competenze necessarie per determinare autonomamente quali possano essere le scelte più adeguate per far fronte alle proprie specifiche esigenze; di fondamentale importanza diventa allora l’individuazione di un partner esperto al quale affidarsi sia per la creazione di un vero e proprio piano IT, che per la sua implementazione e la successiva gestione.

Grazie al suo apporto sarà possibile determinare quali applicazioni e servizi aziendali sia preferibile mantenere on-premises (Private Cloud) e quali gestire off-premises (Dedicated o Public Cloud) valutando opportunamente le diverse esigenze da soddisfare: performance, sicurezza, policy, quote, limiti, monitoraggio e costi finanziari.

STUDIO_C si propone per mettere a vostra disposizione le proprie competenze affiancandovi e supportandovi nelle scelte strategiche che la vostra azienda dovrà operare in questo delicato ambito.

 

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